|
$001$ Autobiografia di un/a vecchio/a indo/a ai temi delle conquiste coloniali . SVOLGIMENTO 3
Abitavo alla città di Tenochtitland che si trovava vicino a un grande fiume . Eravammo tutti felici finché dal mare giunssero degli del uomini con le corazze che brillano , e un strano animale con quattro zampe e una strana arma che sputava sputtava il fuoco e fa un rumore come il tuono e da lontano un uomo muoriva .
$002$ E sulla sulle loro testa portavano delle piume e specialmente uno di loro portava più piume . E il mio popolo gli consideravamo come degli dei o il dio serpente piumato incarnato in più uomini . E da quel giorno ci siamo condannati , e ila popolazione comminciava a diminuire con il loro massacro , con le armi , o e presi e portati dentro le cave per scavare l' oro o nelle piantagioni di mais e di caccao . E maggior parte della popolazione non si diffentono ne anche : pensavano che gli dei li lo punissero per le loro malefatte malfatte , e quelle persone avevano anche portato una strana strano malattia . E qualche anno giorno dopo quegli uomini e le loro armi arrivano anche alla la città di Tenochtichtland Tenochtltlang la capitale dell' Impero degli Aztechi Azteco , é la mia città natale . E massacrano tutte le persone che vedono ma
$003$ uccidono prima i nobili e poi tutti gli altri , e il massacro fu veramente orrendo . La mattina dopo vidi che tutto intorno indorno deserto e tranne quegli quei uomini che prendono tutte le cose che preziose prezioso che abiamo . E in una notte hanno uccisso dieci milioni di persone . Dopo averne saccheggiato tutto quegli quel uomini se ne vanno . E poi mi alzai per andarmene andarme . Vidi Didi che le persone che sono stati buone con me erano tutti morti . |