Fornitore Michele,Torresani Istituto scuola
Trascrittore Annalisa,Calvano Nome Istituto Università Jagellonica
Data (2005,01,06) Gruppo detenuti
Luogo Cracovia,PL Specifiche f
Lingua Madre Polacco Età 19-25
Lingue ? Annualità 4
Scolarizzazione un Esposizione sc,med
Permanenza 0 Consegna testoNR4_C.txt
 


$001$ " Il pregiudizio delle persone perbene oneste e disinvolte fa pensare alla cura per la salute dei " detenuti come a uno spreco "
I risultati emersi dall ' indagine " soldi per la salute dei detenuti sono soldi sprecati ? " Che ho condotto di recente tra una ventina di persone di entrambi i sessi e di varia diversa età mi hanno permesso di individuare due atteggiamenti principali verso la medicina penitenziaria . # Quasi il 70 % delle persone interrogate la cui media d ' età s ' aggira attorno intorno ai quarant ' anni sono dell ' opinio| ne che l' obiettivo principale dello stato Stato è guello quello di garantire ai reclusi gli stessi standard di cura assicurati a tutti gli altri cittadini . A loro pa| rere i delinquenti messi in prigione vengono privi privati di della libertà ma non del diritto alla salute che possiede ogni uomo . Per questa ragione sarebbero spietati e non umanitari umani coloro che pensassero pensano allo spreco quando ne va della vita o della salute umana . Queste persone affermano che se lo stato Stato facesse i tagli delle alle risorse economiche per la salute dei detenuti , li condannerebbe ingiustamente alle sofferenze e per di più a volte alla morte . Non dandogli loro un aiuto adeguato . Una signora sui cinquant ' anni ha concluso con aria preoccupata : " È vero che l ' assistenza sanitaria ai carcerati esige grandi finanziamenti perchè
$002$ i medici devono lavorare in condizioni difficili e per di più le tossico dipendenze tossicodipendenze , malattie infettive e pa| tologie mentali che in carcere sono all' ordine del giorno , sono tra le più costose e lunghe da curare . Il 10 % degli intervistati che costituiscono i maschi di meno al di sotto di trent ' anni hanno inteso la mia domanda in senso più ampio generale trattandola come un punto di partenza per una discussione del sul mantenimento dei detenuti . Si lamenta| vano che le condizioni della vita dei reclusi sono spesso migliori da di quelle dei senza tetto . " È un ' assurdo che un delinquente condannato a 10 anni di prigione ave abbia una vita migliore essendo mantenuto dallo stato Stato cioè dalle tasse che paghiamo noi cittadini , da quelle gente che per vari motivi , spesso indipendentemente dalla loro volontà , vive ai margini della società . " Commenta un ventenne . A loro suo giudizio i reclusi non dovrebbero sentirsi in galera come in vacanza cioè stando tutto il tempo a pancia all ' aria . Aggiungono pure che i carcerati dovrebbero guadagnarsi la vita facendo un certo lavoro . # Un comportamento diverso ha dimostrato il 90 % delle persone interrogate sopra al di sopra i dei quarant ' anni . Loro sono d' opinione dell' opinione che non si dovrebbe pensare allo spreco quando si tratta delle cura per la salute dei detenuti ma loro stessi credono che nel proprio intimo molte persone trattino il finanziamento per la sanità carceraria come una spesa sprecata . inutile Come la spiegazione in questa convenzione hanno detto che essa risulta dal fatto che nè i cittadini nè lo stato Stato non hanno nessun " profitto " dei detenuti anzi ; temono che dopo aver scontato la pena continuano a commettere dei reati creando grande pericolo agli per gli altri .


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