Fornitore Michele,Torresani Istituto scuola
Trascrittore Annalisa,Calvano Nome Istituto Università Jagellonica
Data (2005,01,06) Gruppo detenuti
Luogo Cracovia,PL Specifiche f
Lingua Madre Polacco Età 19-25
Lingue Inglese,Francese Annualità +
Scolarizzazione un Esposizione sc,am,fam,med
Permanenza 0 Consegna testoNR3_C.txt
 


$001$ L ' indagine che di cui ho preso in considerazione l ' argomento riguardantela questione se la cura per la salute dei detenuti è sia uno spreco è stata svolta tra i giovani in età compresa dai tra i 17 ai e i 23 anni . I ragazzi hanno risposto volentieri il che fa pensare che è il un tema veramente attuale e importante in senso ambito sociale . Le opinioni erano molte molto diverse , a volte contrastanti , ma tutti erano d' accordo su una cosa : che ogni persona che vive in una società ha abbia diritto alla cura per la della sua salute . Quindi questa non può essere considerata uno spreco tanto sia nel caso del di ogni ciascun cittadino , quanto sia in quello di detenuto . Nonostante questa opinione generale tutte le risposte contengono una serie di precisazione precisazioni o deiezioni . Un ragazzo giovane , polacco - americano , sostiene per esempio che i prigionieri dovrebbero vivere in condizioni difficili così da poter capire il peso del reato commesso da loro . Le condizioni dovrebbero essere legate strettamente con al il tipo di reato e peggiorare a seconda della gravità del caso . Per cui le condizioni difficili significano assenza di ogni confort riguardante l' attrezzamento l' attrezzatura
$002$ delle celle o la possibilità di avere a disposizione oggetti di alta tecnologia tipo televisore o computer . Un ' un altro giovane ha l' opinione che i detenuti hanno diritto per la alla cura della salute ma devono lavorare per conto della società facendo lavori pubblici di ogni tipo . La una parte del loro guadagno potrebbe essere destinata a migliorare le loro condizioni di vita in prigione . Condividendo l ' opinione di cui sopra un ' altra persona aggiunge : " Il carcere è una pena e non deve assomigliare ad una casa di cura termale ! " . # L ' ultima persona intervistata invece non è d' accordo con questo parere . E ' convinta che le condizioni troppo pesanti possano solamente aumentare l ' aggressività della persona detenuta . Secondo lei i detenuti , malgrado la situazione in cui si trovano , non devono sentirsi ai margini della società , cioè devono avere comunque accesso alla vita culturale , sociale del paese mediante proprio la tv o i libri a disposizione . Hanno anche diritto all ' assistenza psicologica che permetta la loro resocializzazione .


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